Da imprenditore a imprenditore un dialogo costruttivo per recuperare l’energia e la fiducia necessari a fare impresa e per dare voce anche all’uomo/donna e non solo al manager.
Questa è l’era dell’instabilità, mantenere la quadratura e la determinazione necessari per gestire un’attività non è per nulla semplice. Il rischio di scivolare mettendo un piede in fallo è altissimo, poi ci si rialza e con qualche osso rotto ci si rimette in cammino.
Ci sono giorni, però, in cui il carico sembra troppo pesante e perfino l’autostima fa cilecca, sarebbe bello avere qualcuno con cui confidarsi.
Ma chi può capirti?
Chi conosce quel bisogno che spinge prepotentemente dall’interno e che ti chiede di fare business, ancora e ancora…
Ti dicono che lo fai per denaro ma loro non sanno che il motivo vero è creare, immaginare e dare vita a qualcosa di tuo che in fondo un po' ti somiglia.
I familiari?
No, meglio tenere la famiglia fuori dalle questioni professionali. Se torni a casa nervoso o affranto loro non lo vogliono sapere…
Gli amici?
Forse… se sei fortunato.
Lo psicologo?
Ottima idea… ma alla fine cosa ne sa lui della gestione di un’impresa?!
Pagamenti, dipendenti, burocrazia…
Si fa tanta teoria ma il giorno dopo, sul campo, immerso in mille problemi, ci se tu!
Il counselling imprenditoriale, un dialogo costruttivo con chi parla la tua stessa lingua e comprende la tua spinta irrefrenabile ma anche i timori, il bisogno di mostrarti sempre con la situazione sotto controllo, la voglia di mollare tutto, i tuoi alti e bassi…
Un momento dedicato a te per dare voce non solo all’imprenditore ma anche all’uomo/donna
Ti ricordi ancora chi sei? O ti sei perso nell’immagine stereotipata del manager?
Tu sei speciale e per continuare ad esserlo devi prenderti cura della tua unicità, in cima alla piramide ci sei tu, nel lavoro e nella vita.