CI VORREBBE UN AMICO…
L'amicizia... bisognerebbe scriverci un libro.
Su questo sentimento, così come sull’amore, riversiamo davvero un mare di ASPETTATIVE e si sa, più grandi sono le attese maggiori sono le probabilità che vengano disattese.
Alzi la mano CHI NON È STATO, almeno una volta, deluso, tradito, ingannato da un amico.
Ma allora L’AMICIZIA NON ESISTE?
Volendo evitare di cadere nella retorica con discorsi del tipo Non ci sono più i valori di una volta, credo sia fondamentale cominciare con il chiedersi COS’E’ PER NOI L’AMICIZIA? CHI DEFINIAMO AMICO?
È qualcuno con il quale condividiamo un interesse e passiamo volentieri con lui il nostro tempo libero?
È una persona che conosciamo da anni, magari siamo cresciuti insieme, non siamo neppure simili ma proviamo un grande affetto nei suoi confronti?
COME DEVE ESSERE UN AMICO?
Sincero, deve sempre dirci la verità. O forse è meglio che ci dica una bugia per evitare di ferirci?
Un’amicizia può sopravvivere alla distanza o al tempo?
Possiamo essere amiche di un uomo?
E potrei andare avanti per un bel po'...
Capite quante variabili ha il concetto di amicizia?
È un SENTIMENTO fortemente IMPREGNATO DI SOGGETTIVITA’, la chiamiamo tutti nello stesso modo ma le conferiamo contenuti differenti e da qui prendono vita una miriade di equivoci. Comportamenti che per noi sono imprescindibili all’interno di un rapporto amicale per qualcun altro potrebbero non esserlo affatto.
Come possiamo fare quindi a DIFENDERCI DALLE DELUSIONI?
Intanto facendo chiarezza su cosa ci aspettiamo da un’amicizia cercando di non legarci a chi non ha il nostro stesso concetto ma soprattutto accettando l’altro per quello che è, prendendo di buono ciò che ha da darci senza pretendere nulla, essendo consapevoli che spesso la vita cambia le persone e che ognuno si comporta come sa e come può..
Non carichiamo sulle spalle dell’amico tutte le nostre carenze illudendoci che possa essere lui a colmarle, nessuno lo farà al posto nostro.
Ed infine vi lascio con una domanda:
MA TU... SEI SICURA DI NON AVER MAI TRADITO O DELUSO NESSUNO?